frico di patate
Ci sono dei luoghi che sono familiari anche se si trovano lontano da casa. Luoghi in cui ci si muove sapendo da dove si parte e dove si arriva, dove possiamo percorrere strade diverse per arrivare comunque dove vogliamo senza perderci, ricordando particolari di case, giardini, monumenti. Ci sono luoghi dove le nostre radici non sono più nella terra e nel sangue ma sono aggrappate all'affetto per le persone alle quali ci siamo legati condividendo emozioni. Ci sono luoghi fatti di tavole imbandite, di racconti, di risate, di abbracci e di "a presto!". Ci sono luoghi dove amiamo ritornare per riassaporare ricordi, incontrare sguardi e ritrovare semplici gesti di amore.
Questo piatto è tipico del Friuli ed è un piatto della tradizione contadina. Esistono due tipi di frico: quello fatto solo di formaggio, una specie di cialda croccante, che ha un sapore molto intenso e si gusta abitualmente con la polenta e quello fatto con formaggio e patate. Io, non amando il formaggio faccio fatica a gustare il primo, mentre il secondo mi piace tantissimo. Mi ricorda le vacanze a Gemona del Friuli paese natale di mia nonna.
Ingredienti: 4-5 patate bianche (o comunque non acquose), 2 hg di formaggio latteria (io uso il casera), sale.
Pelare e tagliare a fette abbastanza sottili le patate. Metterle a cuocere in una pentola bassa antiaderente con il coperchio, con un filo d'olio e un po' d'acqua. Quando saranno cotte schiacciarle direttamente nella pentola, salare ed aggiungere il formaggio tagliato a dadini. Man mano che il formaggio si scioglie mescolare in modo che si amalgami bene con le patate. Lasciare sul fuoco ancora qualche minuto fino a quando non avrà fatto una leggera crosticina in superficie, girarlo (come si fa con le frittate) e far dorare anche dall'altra parte. Servire caldo.
Per noi è un gustoso secondo ma lo si può usare anche come contorno.
Commenti
Mai rifatto in cas però!
davvero brava!:)
http://glu-fri.blogspot.com/
è in spagnolo e in italiano ciao cara!
Ely